È il più grande sacrario militare italiano e tra i più grandi nel mondo. Nel sacrario sono custoditi i resti di oltre centomila caduti sul Fronte dell’Isonzo durante la Prima Guerra mondiale.
I numerosi sentieri che partono da Jamiano accendono lo spirito avventuriero, visto che portano a scoprire cunicoli nascosti e caverne. Tra le caverne, la più conosciuta è quella dedicata al capitano austriaco Fillinger. Dal paese potete anche salire sulla cima chiamata quota 144, dalla quale si estende la vista sull’intera zona in cui si svolgevano le atroci battaglie, dal mare Adriatico fino all’altopiano di Doberdò e le pendici del monte Hermada.
Il più grande cimitero dell’esercito austro-ungarico nella zona del fronte dell’Isonzo con oltre 10.000 salme di diverse nazionalità. Si trova sulla strada che porta da Gorjansko a Brestovica.
Il Monte San Michele fu uno dei punti strategici più importanti della difesa austriaca. Sul Monte si trova un museo con foto e resti della guerra, ma anche una caverna lunga alcune centinaia di metri. Qui è stato allestito anche un percorso dal quale si gode uno stupendo panorama.
Il Parco tematico è situato sull’altopiano sopra Monfalcone ed è organizzato in tre itinerari che possono essere visitati tutti assieme o singolarmente. Ogni ambito è segnalato da chiare indicazioni e cartelli esplicativi mentre gli spostamenti sono agevolati da numerosi sentieri e una buona viabilità forestale.